Mirra

Essenza assoluta

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Le essenze assolute sono estratti aromatici ottenuti tramite estrazione con solvente dalla materia vegetale o dall’essenza concreta. Si distinguono dagli oli essenziali perché racchiudono frazioni meno volatili e più pesanti, che conferiscono maggiore ricchezza olfattiva e persistenza. Vengono prodotte soprattutto quando la distillazione a vapore non è possibile o non garantisce la resa desiderata, come nel caso della rosa. Grazie alla loro concentrazione e complessità, sono materie prime di riferimento in profumeria fine, cosmetica, saponeria e cereria.
  • Codice: T1561
  • INCI: Commiphora myrrha
  • CAS: 8016-37-3
  • EINECS: 284-510-0
  • Famiglia: Burseracee
  • Tipo: essenza assoluta (O.A.)
  • Aroma alimentare: sì (secondo Reg. CE 1334/2008)
  • Metodo di estrazione: con solvente
  • Origine: Somalia

Estrazione

L'essenza assoluta di Mirra si ottiene tramite estrazione con solvente dalla resina. Si presenta come un liquido rosso scuro dal tipico, caldo profumo speziato-balsamico con sottotono medicinale, molto tenace.

Proprietà

L'olio assoluto di Mirra, totalmente atossico e non irritante, presenta proprietà antisettiche, balsamiche, stimolanti e toniche; costituisce ottimo rimedio contro le screpolature della pelle, il prurito e l'avanzare delle rughe.
Si armonizza bene con le assolute di Benzoino e di Muschio quercino, con gli olii speziati nonché con gli olii essenziali di: Cipresso, Geranio, Ginepro, Incenso, Olibano, Lavanda, Mandarino, Menta, Opoponaco, Patchouli, Sandalo e Timo rosso.

Impieghi

Impiegata come fissativo e quale componente di fragranza in profumeria ed in cosmetica, l'assoluta di Mirra viene pure adoperata pure come ingrediente aromatizzante per bevande ed alimenti.
La documentazione tecnica e di sicurezza pertinente al prodotto è disponibile su richiesta.

Botanica

Originaria dell'Africa orientale e della penisola Arabica la Mirra consiste in un arbusto che raggiunge i dieci metri d'altezza, con rami robusti e nodosi, foglie aromatiche e piccoli fiori bianchi. Il tronco essuda un'oleoresina naturale la quale, solidificando, assume l'aspetto di lacrime rosso-brune dette "Gomma di Mirra". Onde aumentarne la resa, i raccoglitori praticano incisioni sulla corteccia della pianta.